Il rinnovo della patente, per semplicità parliamo della sola patente B, è un’operazione che dobbiamo compiere ad intervalli di tempo piuttosto lunghi:
- ogni 10 anni fino ai 50 anni di età;
- ogni 5 anni per età compresa tra 50 e 70 anni;
- ogni 3 anni dopo i 70 anni.
Negli ultimi anni sono state introdotte alcune novità che vanno ad impattare sulle nostre abitudini e che è opportuno conoscere in modo da non trovarci impreparati in un momento in cui vogliamo assolutamente evitare le perdite di tempo.
Le modalità di rinnovo della patente non cambiano, almeno dal punto di vista del cittadino (cambierà, come abbiamo già visto, la procedura di rilascio e la certificazione medica). Si dovrà seguire lo stesso iter a cui si era obbligati prima che entrasse in vigore la riforma.
È possibile procedere con il rinnovo a partire dal quarto mese precedente la scadenza, in sostanza se la mia patente scade a luglio, posso rinnovarla già in aprile.
Per rinnovare la patente è necessario fare una visita medica, le possibilità sono molteplici, dal medico della ASL a quello deiVigili del Fuoco, dal medico delle Ferrovie all’ispettore medico del ministero del Lavoro.
Bisogna inoltre essere in possesso di alcuni documenti utili al rinnovo:
- documento d’identità valido;
- la patente in scadenza;
- il codice fiscale;
- per i soggetti affetti da limitazioni visive correggibili con lenti: occhiali e/o lenti a contatto;
- ricevuta del pagamento dei diritti sanitari;
- l’attestazione del versamento di 9 euro su conto corrente intestato al ministero dei Trasporti (il c/c 9001 è disponibile precompilato presso gli uffici postali);
- l’attestazione del versamento di 16 euro (la vecchia marca da bollo) sul c/c 4028, anche in questo caso il bollettino precompilato è reperibile direttamente alle Poste;
- due foto formato tessera recenti.
Il medico, dopo aver accertato il possesso di tutti i requisiti psico-fisici per una guida sicura, compilerà un modulo online, completo di firma e foto aggiornata del conducente, che verrà spedito alla motorizzazione civile.
Il dottore rilascerà, cosi, al titolare, una ricevuta completa di tutti gli estremi anagrafici e le informazioni del conducente, nella quale verrà riportata anche la nuova data di scadenza della licenza di guida. La ricevuta rimpiazzerà, in via provvisoria, la patente di guida nell’attesa che quest’ultima venga recapitata direttamente a casa del titolare. Ricordiamo nuovamente che il titolare riceverà una patente nuova in formato tessera e dovrà versare 6,80 euro per il ritiro della posta assicurata.
Costi per il rinnovo della patente
Dicevamo che è possibile rinnovare la patente abbiamo diverse opzioni che si differenziano anche per tempi e costi.
ASL. E’ possibile rivolgendosi al più vicino ambulatorio della ASL previo appuntamento e se l’esito sarà positivo verrà rilasciato un documento sostitutivo che attesta il rinnovo in attesa del tagliando del Ministero dei Trasporti che viene inviato direttamente a casa. I costi sono quelli relativi alla documentazione elencata nel precedente paragrafo, quindi 25 euro, a cui è necessario aggiungere il pagamento dei diritti sanitari (tra i 20 e i 50 euro a seconda della struttura sanitaria, ad esempio a Milano l’importo è pari a 40,99 euro, a Torino sale a 32,00 euro).
ACI e scuola guida. Si tratta di due alternative molto convenienti in termini di tempo (gli appuntamenti vengono fissati velocemente e in molti casi è sufficiente presentarsi in giornate ed orari prestabiliti), ma sono invece le più care se il nostro obiettivo è risparmiare denaro. Ai costi elencati in caso di visita presso l’ambulatorio ASL vanno infatti aggiunte le spese per il servizio ottenuto e la cifra può anche raddoppiare. Purtroppo parliamo di cifre variabili e possiamo dirvi che in alcuni casi il costo totale si aggira attorno ai 130 euro, sebbene un nostro lettore ci abbia segnalato una spesa pari a circa 80 euro per il suo rinnovo presso una scuola guida. Ne deduciamo che si tratta di una spesa che varia di caso in caso.
Ferrovie. Il rinnovo presso le Ferrovie è sicuramente il metodo più veloce ed economico insieme, se si vive in una grande città. Bisogna informarsi sull’ubicazione dell’Unità Sanitaria Territoriale e sugli orari delle visite. Il costo della visita è pari a 35 euro (quindi è opportuno confrontarlo con quello della propria ASL di appartenenza) che, sommati alla marca da bollo e al versamento al Ministero dei Trasporti, comportano una spesa totale di 60 euro. Non è necessario prenotare, bisogna attendere con pazienza il proprio turno, ma si torna a casa con il rinnovo in tasca.
Studi medici. La visita per il rinnovo della patente può essere effettuata anche presso gli studi medici in cui siano presenti medici autorizzati dalla motorizzazione. I medici in questione possiedono un numero identificativo univoco, rilasciato appunto dalla motorizzazione, che verrà indicato nelle certificazioni mediche trasmesse al Ministero. Come nel caso precedente, la procedura risulta veloce ed economica. Per conoscere i nominativi dei medici certificatori più vicini è sufficiente rivolgersi all’ufficio provinciale della motorizzazione, è possibile che l’elenco sia direttamente disponibile online.
Circolare con la patente scaduta
Una volta scaduta la patente, mettersi alla guida può comportare due rischi: il ritiro della patente e una multa da 159 euro a 639 euro, in base a quanto disposto dall’articolo 126 del Codice della Strada.
È fondamentale ricordare, soprattutto per chi trascorre lunghi periodi senza guidare, che chi non rinnova la patente entro 3 anni dalla scadenza deve sostenere nuovamente gli esami teorico e pratico.
fonte :http://www.6sicuro.it/blog-assicurazioni/rinnovo-patente