I truffatori sono sempre alla ricerca di brave persone, pronte a collaborare con chi crede nel giusto. Soprattutto quando ci sono i soldi nel mirino e anche questa volta, dei truffatori hanno come loro obiettivo, i vostri soldi.
Questa volta, i truffatori si spacciano per commissari della polizia postale di Roma, i quali forniscono dati e nominativi falsi per dimostrare che sono veri poliziotti (ovviamente tutto ben fatto), che hanno visualizzato sulla vostra VISA, MASTERCARD, POSTEPAY, dei movimenti sospetti o strani e hanno ritenuto giusto avvisarvi che hanno rubato già 10 euro dal vostro credito, quindi di controllare nel vostro credito, se quanto detto sia vero. I truffatori sanno già i vostri dati, compreso il numero iban e le vostre generalità.
A questo punto, vi posso dire che la vostra carta, essendo già stata clonata, ha un solo blocco, di poter spendere un importo minimo senza una autorizzazione con un codice della banca vostra per l' appunto, tramite un messaggio che ha una durata limitata. Sopra un determinato importo, serve un codice per poter spendere di più.
Come possono i truffatori, ingannarvi facilmente?
Innanzitutto facendovi controllare anche da altre fonti vostre che quei 10 euro, siano realmente mancanti dal vostro conto.
Una volta appurato, vi sentirete in dovere di seguire alla lettera quanto il finto commissario vi dirà.
Vi dirà che sul vostro telefono vi manderà un sms che dovrete aprire per continuare una pratica del rimborso delle 10 euro. Questo sms sarà la sua possibilità di usare al 100% la vostra carta con qualsiasi acquisto il truffatore voglia fare in un lasso di tempo molto beve.
Quando aprirete quel sms, il truffatore potrà entrare nel vostro conto e rubarvi tutto. Ovviamente non spenderà altre parole, una volta aperto quel sms e voi, non avrete capito cosa sia successo e che cosa sia capitato.
Come evitare anche questa truffa?
Non seguendo le indicazioni del finto commissario e per precauzione vostra, di recarvi presso la più vicina polizia postale che avete nella vostra zona di residenza.
Di comunicarlo presso il sito della polizia postale condividere sempre queste truffe in modo che tutti quanti siano informati delle ultime truffe a danno del persone.
Questa truffa mi è stata segnalata da un mio amico che ha avuto questa brutta esperienza. La Posta, ha già provveduto a risarcire della soma persa il suo cliente, dimostrando di essere presente con serietà e puntiglio. Fortunatamente, sappiamo che anche le altre banche, forniscono un ottimo supporto in questi casi di truffa.
il conte rovescio