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Anche quest’anno gli studenti italiani all’ultimo anno delle superiori dovranno affrontare il loro primo esame dell’età adulta, la maturità, che per il 2012, è iniziata questa mattina, mercoledì 20 giugno, con il tema d’italiano. Dopo la seconda prova, che rappresenta l’indirizzo specifico scelto dai ragazzi durante i cinque anni, come lingue per il liceo linguistico o matematica per lo scientifico, ci sarà anche la tanto temuta terza prova. Quali saranno le materie che capiteranno nell’ultimo test prima degli esami orali?
La norma prevede che tutte le materie possano essere oggetto d’esame e che non debbano essere comunicate prima del giorno della prova. Anche la tipologia in sé deve rimanere segreta: fino all’ultimo i maturandi non devono sapere se sarà a domanda chiusa o aperta o ancora se consisterà in una trattazione sintetica. In ogni caso, la commissione, formata da professori interni ed esterni all’istituto in questione, deve sottoporre agli studenti un sunto di quello che è stata la loro preparazione nei tre anni precedenti. Devono anche essersi esercitati in quella tipologia: la prova non dovrebbe essere del tutto sconosciuta agli studenti. Ovviamente non esiste una regola precisa che possa permettere di sapere con certezza quali saranno quelle che dovranno affrontare i maturandi, ma ci sono dei consigli che si possono seguire, per cercare d’avere un’idea più precisa, anche se parziale, della temuta terza prova.
Come prima cosa, bisogna pensare al numero di commissari interni ed esterni e alle loro materie d’insegnamento. Ovviamente a questo punto dell’anno si sanno già quali sono quelli che accompagneranno gli studenti in questa difficile prova. Per questo motivo, è sempre meglio, anche in vista del colloquio orale, avere bene in mente questi campi per prepararsi in maniera più approfondita in quelle materie di cui i commissari sono esperti, a meno che non siano ovviamente già usciti in seconda prova. In particolar modo spesso capita che, se uno dei professori è di lingua, una delle domande riguardi proprio l’inglese, il francese, il tedesco, insomma una di quelle studiate dai ragazzi nel corso del triennio.
La correzione dei test di norma è collegiale ma spesso le singole prove vengono controllate dal docente quindi professore interno e/o esterno che si occupa normalmente di quell’ambito di studi. Non si può assolutamente avere la certezza che questo sistemi funzioni in tutti i casi, tuttavia è un buon modo di mettersi a vento con le probabilità per le materie più plausibili in campo per la terza prova della maturità 2012.