La conferenza che si è tenuta a Zurigo pochi giorni fa, tanto attesa per la rivoluzionaria produzione di energia pulita, all’auditorium del Technopark, l’ingegnere italiano Andrea Rossi, ha spiegato le novità sul catalizzatore da salotto, sullo stato dello sviluppo e le prospettive di commercializzazione che ne deriveranno, per tutti. Ma come funziona? l’E-Cat termico è una "fonte di energia a bassissimo costo per calore di processo e riscaldamento. La macchina, genera calore sotto forma di acqua calda o vapore e può sviluppare anche temperature elevate".L' ing. Rossi, notare, ha spiegato che consentirà di sfruttare le eccellenze e le esperienze specifiche dei suoi componenti per raggiungere nuovi clienti e diventare così un punto di riferimento per il mercato italiano nello strategico settore energetico, proponendo apparati industriali per la generazione termica e magari, in futuro, anche per la produzione elettrica".
Per ora, si sa che la licenziataria degli impianti termici di taglia industriale alle imprese del Nord e del Centro Italia è la Prometeon srl di Bologna coordinata dal direttore commerciale e amministratore unico Aldo Proia.
Nel campo della fusione fredda va segnalata la presentazione del reattore LENR da parte di Francesco Celani, già vicepresidente della Società Internazionale di Scienze Nucleari della Materia Condensata, al National Instruments Week 2012. I risultati sembrano soddisfacenti. Spiega il ricercatore indipendente Dennis Letts: "Lo abbiamo testato, visto che produceva calore in eccesso, spento e siamo andati a casa. La mattina di lunedì siamo tornati al mio laboratorio, lo abbiamo disassemblato e riassemblato il reattore presso il Centro Congressi. Dal momento in cui abbiamo riattivato l’energia elettrica ha immediatamente ricominciato a produrre calore, senza tempi d’incubazione".L’E-cat di Francesco Celani funziona: con la collaborazione della National Instruments, il ricercatore, vicepresidente della Società Internazionale di Scienze Nucleari della Materia Condensata, ha dimostrato che il suo dispositivo, basato su un sistema nichel/idrogeno, è in grado di generare energia in eccesso mediante una possibile reazione nucleare a bassa energia (Lern).
L’E-Cat, per la precisione il modello industriale da 1 MW, ha ottenuto tutti i certificati sulla sicurezza necessari per andare sul mercato. Lo ha annunciato il suo creatore, Andrea Rossi, rispondendo ad un commento sul Journal of Nuclear Physics. Il lettore faceva due domande specifiche:
Nei mesi scorsi lei è stato molto ottimista in merito a due argomenti nei commenti su questo sito:
- Ci saranno presto abbastanza informazioni confermate e verificate sulle LENR per i media generalisti e per i giornalisti che scrivono per i loro lettori con linguaggio profano.
- Ci sarà presto la certificazione per l’E-Cat industriale.
Ha ancora questa visione positiva su entrambe le questioni?
Sulla possibilità di fornire a breve informazioni alla stampa Rossi ha risposto con un laconico “yes”. Sulle certificazioni ha confermato che il processo è già completato e che entro ottobre sarà terminato e pubblicato un test indipendente, svolto da una non meglio precisata università, che conferma il funzionamento del catalizzatore di energia LENR.
Le buone notizie per i fan di Andrea Rossi, però, finiscono qui. A quanto pare, infatti, la ricarica dell’E-Cat sarà più costosa di quanto si potesse inizialmente pensare perché per eseguirla sarà necessario chiamare un tecnico specializzato di una ditta a sua volta certificata. Questo perché la polvere di nichel contenuta nella cartuccia di ricarica è tossica.
L'ingegnere italiano ha chiarito che non si tratta di report definitivi dato che le rilevazioni sul prodotto devono essere ripetute molte volte prima che questo possa essere considerato sicuro. Per questo è necessario ripetere ancora i test ma l'inventore ha concluso che, nonostante molto lavoro sia ancora da farsi, è stata imboccata la strada giusta.a seguito, il documento in pdf per ultriori informazioni : DOWNLOAD FILE
Sulla trasmutazione da nichel al rame - quando hanno iniziato il lavoro, Rossi e Focardi hanno pensato che questa trasmutazione è stata al centro di questo processo, ora hanno cambiato il loro modo di pensare. Rossi è convinto questo è un effetto collaterale che proviene dalla produzione di raggi gamma a bassa energia. Il rame è prodottaoin solo piccole quantità - 'picogrammi'. La Trasmutazione non è il processo principale. La sua teoria è 'sostanzialmente cambiata'.
Ora sono molto concentrati sulla produzione di energia elettrica - non fare ricerca di base ma sull'utilizzo di materiali diversi dal nichel. Dice che se possono fare elettricità che saranno in grado di adattare il sistema in modo che possano creare un energia all' infinito - realizzare il sogno di Nikola Tesla. Vuole fare la differenza nella lotta alla povertà nel più breve tempo possibile.