Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog
">

LOGO-SITO-19-gennaio

12 aprile 2015 7 12 /04 /aprile /2015 22:55
Il Sapere e L'essere

~~La scienza dello spirito nasce quale necessità interiore dell’uomo per la ricerca di sé stesso, delle sue origini e della sua mèta di essere umano: vuole essere uno strumento per interpretare e analizzare tutti i sistemi scientifici, naturalistici, filosofici e religiosi da un punto di vista umano e superumano. Il suo compito è comunque di portare impulsi per l’evoluzione dell’uomo, in senso pratico e fecondo, in modo ampliato e supportato da una reale e completa conoscenza dell’interazione fra mondo fisico e mondo spirituale. Vi sono due modi per diventare scienziati dello spirito: 1- scienziati teorici: studiare le comunicazioni di altri ricercatori spirituali; 2- scienziati sperimentatori: avere l’esperienza delle idee contenute in tali rivelazioni. Vale a dire: da un lato si può scegliere di diventare luminari, laureati in scienza dello Spirito ricavando dai propri studi un certo grado di soddisfazione intellettiva, ossia giungere ad un certo livello di appagamento interiore riguardo la soluzione dei misteri dell’universo e di sé stessi. Da un altro lato si può decidere di studiare dapprima le conoscenze della scienza dello spirito con l’intenzione futura di poterne verificare l’esattezza e la veridicità. Nel primo caso, così facendo ci si rimette con piena fiducia a quanto è stato comunicato da altri, prestando valore di piena verità alle loro rivelazioni. In realtà così facendo ci si affida ad un’autorità esterna, che ci ha tolto sì l’immensa fatica di andare in giro per il mondo a ricercare nelle varie scienze per poterne trarre quella sintesi che egli si è sforzato di donare al lettore; ci si affida alla verità da lui rivelata, che in questi termini è sempre pur qualcosa di dogmatico, di preformato a cui non si è partecipato. Resta sempre il problema di dover credere a qualcosa che non si è sperimentato. Ci si comporta come quel professore, il quale, pur non avendo mai visto o mai avuto concretamente per le dita una molecola o una proteina, ne illustra le qualità, le leggi, parlandone come di qualcosa reale che esiste, non perchè l’abbia mai vista, ma solo perchè ripete ciò che altri scienziati che invece hanno “preso in mano proteine” lo hanno scritto. In verità le proteine esistono, ma nei riguardi di coloro che non le hanno mai viste per esperienza diretta, esse non esistono, perchè la loro esistenza è reale solo in virtù della fiducia cieca che tali teorici ripongono nei libri in cui si parla di uomini che nelle loro mani ne hanno constatato l’esistenza. Nessuno potrebbe dire che una cosa fisica esiste solo perchè altri dicono che esiste, se non ne ha potuto constatare personalmente l’esistenza tramite i propri sensi. Nel secondo caso, invece lo studioso si muove con intenzioni diverse, ossia si comporta con senso pratico ed empirico: sperimenta egli stesso date rivelazioni, o meglio le riproduce ripetendole egli stesso con i suoi mezzi, in modo da poterne confermare l’esistenza e l’esattezza. Nessuno potrebbe chiamarsi scienziato o facente parte di una qualsiasi università di scienza se non avesse in sé l’anelito di giungere ad entrare in un laboratorio per contemplare con i suoi propri occhi ciò che sino ad allora ha studiato. Lo scienziato è difatti un individuo che non solo studia, ma che soprattutto studia per poi sperimentare e contribuire ad ampliare individualmente ciò che ha studiato. Chi non lo desiderasse non sarebbe animato da uno Spirito di scienziato, ma piuttosto da un desiderio di conoscenza fine a sé stesso. In ogni caso non avrebbe l’autorità di poter propagandare ad altri le sue conoscenze, perchè non si tratterebbe di conoscenze vere sperimentate, ma di supposizioni che egli ha dedotto tramite studi di altri. Questo testo vuole essere uno stimolo per praticare e verificare la scienza dello Spirito, non per studiarla solo in termini di pensiero. L’autore ritiene di non avere, al momento attuale, l’autorità di poter fornire insegnamenti occulti personali sull’origine del cosmo, della vita e dell’uomo. Non che essi non esistano e non siano da lui conosciuti, ma il proporli come dati nozionistici, non gli sembra sia questa la sede. La conoscenza di dati misteri del cosmo e dell’uomo si può realizzare attraverso lo studio individuale o di gruppo delle pubblicazioni di Rudolf Steiner: se non altro a Questi è riconoscibile un’innegabile autorità. Ciò si realizza tramite l’uso della facoltà intellettiva sana e il buon senso: ciò può anche bastare a qualcuno. Taluni si possono dissetare della propria sete di conoscenza; altri potrebbero addirittura sentirne aumentare l’intensità, sino ad aver bisogno di un’altra fonte: quella dell’esperienza personale. Tale esperienza, che è in pratica una verifica sperimentale personale, si attua come si è già detto, tramite determinati strumenti, che non sono fisici, ma animici e spirituali. La via che conduce all’esperienza è stata comunicata nei libri del maestro sopracitato. La pratica atta al conseguimento di quest’ultima modalità, non dona in un primo tempo, delle particolari soddisfazioni: anzi richiede piuttosto dei sacrifici e delle rinunce che sono tutt’altro che gratificanti. Si tratta difatti di un’attività di affinamento e di raffinazione delle proprie parti costitutive animiche. La conoscenza umana è difatti parziale e limitata a causa dell’organizzazione animica umana, che non è abilitata a far apparire veracemente il resto della verità: è come se si fosse relegati a vivere la realtà affacciandosi da un vetro affumicato. Così come lo scienziato ufficiale pulisce con cura la lente del suo microscopio o telescopio per vedere senza inganno i particolari degli enti che vuole indagare, allo stesso modo lo scienziato dello Spirito deve prestarsi a detergere accuratamente quella lente che in realtà è la sua stessa anima, per poter vedere senza errori o inganni il mondo sovrasensibile.

Dal “Suono della luce” di Tiziano Bellucci

fonte

Condividi post
Repost0

commenti

 FORUM

Cerca

nuovo sito conte critico

Archivi

Testo Libero

Articoli Recenti

  • Il 2021 tra le incognite del Covid. Ecco cosa dicono le profezie del Ragno nero
    Profezia del Ragno Nero del 2021. Una profezia che ha già nel passato dimostrato di essere attendibile. Basti pensare che l’anno scorso la profezia parlava sia del Covid che del Recovery found. Quest’anno l’anno sarà caratterizzato dalla “Corona di San...
  • Una lunga attesa
    Ciao a tutti, miei cari lettori. Il tempo passa, inesorabile, con la pandemia, senza una pandemia, che fuorvia una vita o meglio la destabilizza, fino a mutarla, con stressanti perdite di tempo e di idee che mutano come le varianti covid. Da tempo non...
  • Covid 19: il fuoco greco
    Analogia di un comportamento simile. Mi spiego: Wuang (Cina), nell' anno 2019,nei laboratori speciali dove si manipolano i ceppi virali, con molta probabilità inizia, tramite laboratorio, una lavorazione su di un virus con fattezze simili all' influenza...
  • I segreti del penultimo manoscritto di Qumran
    Un panorama ormai noto: le pareti a strapiombo sul Mar Morto nella zona di Qumran. (foto Franco56 / Wikimedia Commons) Due ricercatori universitari di Haïfa (Israele) hanno ricostruito i contenuti di uno degli ultimi rotoli di Qumran ancora da interpretare....
  • Cosa c’è alla fine del buco più profondo della Terra?
    Per rispondere a questa domanda basterebbe affermare: “rimuovi questo tappo di metallo arrugginito che vedi nella foto e troverai il buco più profondo della Terra”. Tuttavia, ed è davvero singolare, sappiamo molto di più su alcune galassie lontane che...
  • Sensazioni fantasma: il mistero di come il cervello tocca il processo
    Hai mai pensato che qualcuno ti avesse toccato il braccio sinistro quando, in effetti, avevano raggiunto la tua destra? Gli scienziati conoscono questo fenomeno come una sensazione fantasma e può aiutare a far luce su come i processi del cervello umano...
  • Abhigya Anand e la sua teoria sulla prossima catastrofe
    Saturno e Giove il 21 dicembre che è il giorno del solstizio ci appariranno vicinissimi, un allineamento che è stato visibile solo 800 anni fa, tra il 4 e il 5 marzo del 1226. Ultimo aspetto da sottolineare: Abhigya Anand avrebbe pure previsto il ritorno...
  • Alla scoperta delle Grotte Alchemiche nella magica Torino sotterranea
    Torino: la città magica, la città esoterica, la città occulta. E la città alchemica. Tra le mille narrazioni, simbolismi, leggende che permeano il capoluogo più misterioso d’Italia, la possibilità che nel suo sottosuolo si celino dei passaggi interdimensionali....
  • Commemorazione dei defunti: il 1 novembre
    Il 1 Novembre si celebra la festa di Ognissanti, una festività religiosa dedicata appunto a tutti i santi, quindi idealmente è il giorno dell’onomastico di chiunque porti un nome legato alla figura di un martire beatificato. Ognissanti è una solennità...
  • L' insostenibile leggerezza dell' essere umano
    Covid19, ultima frontiera: nonostante sacrifici e privazioni, lockdown, in casa, privati delle libere uscite, fondamentalmente per il bene primario della vita stessa e per rispetto di chi lavora negli ospedali in maniera sempre più oltre il limite della...

statistiche accessi

IL CONTE E IL DUCA

 

      thumbnail

 http://i.imgur.com/53qQJ.jpg