19 dicembre 2013
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La storia risale al 13 ottobre 1917 quando in una depressione erbosa una folla di 70.000 persone si era riunita in preghiera; alla loro testa, tre pastorelli, Giacinta, Francesco e Lucia. La silhouette della Vergine Maria apparve a loro per la prima volta il 13 maggio 1917 e successivamente ogni 13 del mese, la "Signora vestita di bianco" continuo' ad apparire nei pressi di una grotta lasciando ai pastorelli alcuni messaggi.
La notizia delle apparizioni si diffuse rapidamente nella regione attirando grandi folle di pellegrini. Quella mattina, cadeva una pioggia incessante che rendeva il paesaggio autunnale triste e cupo; le ore passavano e l'attesa era interminabile. Intorno a mezzogiorno, tutto ad un tratto, le nuvole si aprirono lasciando il posto ad un cielo blu e cristallino facendo apparire il sole allo zenit in modo insoltito e sotto forma di un lucido e abbagliante disco d'argento. Dei raggi di luce rossa,viola, blu e giallo apparvero intorno al sole emettendo bagliori monocromatici che si espandevano all'infinito mentre l'astro ruotava su se stesso ad una incredibile velocità rilasciando fasci di luci colorate in tutte le direzioni.
Il Sole sembrava eseguire movimenti improvvisi e abbandonare la sua posizione per poi scendere a zig-zag sulla folla di fedeli, come una foglia morta
Alcuni fedli si inginocchiavano mentre molti altri urlavano per la paura.
Come una ruota in fiamme, il sole girava su se stesso in modo vertiginoso, lasciando cadere i suoi fasci di luce che permeavano di colori gli alberi, le rocce e il suolo. Trascorsi alcuni minuti, il sole sembrava ritornare nella sua posizione dopo aver vagato nel cielo suscitando una grande emozione tra la folla. I testimoni avevano notato con sorpresa che i loro vestiti erano diventati quasi asciutti durante l'apparizione percependo inoltre una sensazione di calore.
I MIRACOLI
I miracoli ed i suoi tre segreti sono stati riconosciuti da Roma solo nel 1930 e non hanno precedenti nella storia poiche' vedono il Papa come uno dei principali attori. L'attentato di cui è stato vittima Giovanni Paolo II nel 1981 fu profetizzato nel terzo segreto di Fatima. Nel 2000 Giovanni Paolo II aveva confessato pubblicamente che il proiettile diretto verso di lui sarebbe stato deviato da una mano celeste rafforzando la sua devozione nei confronti di Fatima presso la quale si sarebbe recato più volte.
L'ATTENZIONE SCIENTIFICA
Pochi scienziati hanno cercato di pronunciarsi nella delicata controversia che vede coinvolta la fede. In generale la maggior parte di loro sono attenti a non fare affermazioni affrettate sui miracoli.
La separazione tra il sacro e il profano si verifica quando la Scienza tende ad arroccarsi sulla sue conoscenze e quando i sostenitori del sacro si ostinano a credere esclusivamente nelle realtà immateriali.
Come screditare un luogo di culto frequentato ogni anno da tre milioni di pellegrini e che Giovanni Paolo II aveva promesso una devozione senza pari?
Un'altra difficoltà da parte degli scienziati e' che nessun elemento contraddittorio compare nell'archivio del Vaticano.
Quale altra spiegazione?
Spesso nella storia sono apparsi strani oggetti nel cielo che hanno suscitato grande emozione tra la gente.La maggior parte di questi avvistamenti erano da attribuirsi a fenomeni fisici come le strane nuvole discoidali che si agglomerano solitamente in alta montagna. E' possibile che il sole possa lasciare il suo posto nel cielo, come è stato riportato?
Queste sono le ipotesi proposte da due studiosi portoghesi Fernandes e D'Armada :
Prima fase.
Una "nuvola" peculiare appare nel cielo, proveniente da est. Da essa, che nasconde un'astronave-madre, viene liberato a metà percorso fra est e sud (posizione in cui si trova il Sole) un globo argenteo, dal quale scaturisce un fascio di luce tronco destinato a trasportare l'entità celeste fino al piccolo leccio.
Seconda fase.
Mentre si svolge il dialogo fra i veggenti e la "Signora", la gente osserva a intervalli di 3 o 4 minuti il globo argenteo che appare e scompare nella "nube".
Terza fase.
Finito il dialogo, l'Entità viene "ritirata" con lo stesso procedimento dell'invio, e rientra nel globo argenteo. Allora la "nube" si sposta nel cielo fino a posizionarsi davanti al Sole. Uno dei testimoni racconta di aver visto una "scala" in prossimità dell'astro: involontariamente, costui descrive quella che è in effetti l'astronave-madre, cioè un UFO a forma di "sigaro" con oblò.
Quarta fase.
Provenendo dall'astronave, che controlla l'intero fenomeno, gli UFO cominciano a far dissipare le nubi che avvolgono il Sole, specialmente quelle a media e bassa quota. Piove. La massa di nubi, illuminata a tratti da rapidi bagliori solari, si fende lasciando apparire un disco luminoso, forse lo stesso osservato poco prima.
Quinta fase.
Questo disco o globo si distacca dallo sfondo del cielo lungo la verticale Sole e comincia ad eseguire i diversi movimenti descritti dai testimoni.
Sesta fase.
Il disco si abbassa fino a una trentina di metri dal suolo, sempre mantenendosi su una traiettoria orientata sud-nord, e libera sulla folla l'onda di calore che asciuga i vestiti e il terreno e provoca la guarigione di alcuni malati.
Settima fase.
L'UFO risale in quota e riprende la sua luminosità; forse diventa anche trasparente, se dobbiamo accettare la testimonianza di alcune persone che credono di aver visto, nel suo interno, delle entità in atto di salutare la folla.
Ottava fase.
Lo pseudo-Sole rientra nell'astronave-madre, che si allontana dalla verticale del Sole.